Seminario Teatrale Interpretazione Testo
Seminario Teatrale Interpretazione Testo. Uno stesso testo può essere interpretato come commedia o come tragedia? La risposta è Sì.
Seminario Teatrale
INTERPRETAZIONE di un TESTO
PENSARE per AZIONI
Roma 15 – 16 Marzo 2025, 5 + 5 ore di lavoro
Uno stesso testo può essere interpretato come commedia o anche come tragedia?
La risposta, forte e chiara, è Sì.
Uno stesso testo può esere messo in scena prevalentemente come commedia o prevalentemente come tragedia. Prevalentemente, perchè se entrambe le componenti devono trovare spazio, ce ne sarà una privilegiata, ma l’altra non sparirà. Il seminario teatrale Interpretazione di un testo Ti condurrà ad interpretare lo stesso testo in modalità apparentemente molto diverse tra loro…alla ricerca dei tuoi Frammenti di verità, esplorando le zone di confine tra corpo e anima
ISCRITTI 5 posti ancora disponibili 7 – ISCRIZIONI e COSTI
“The word is a gesture transformed into sound”, Full immersion theatral workshop
“…Non possiamo fissare i sentimenti. Possiamo fissare e ricordare solo le azioni fisiche” (Stanislavskij)
BREVE DESCRIZIONE:
Vale qui ricordare il carteggio tra Cechov e Stanislavskij in merito a Il Giardino dei Ciliegi: “La prossima commedia sarà da ridere…molto da ridere…”, scrive Cechov nel marzo 1901.
Nel settembre dello stesso anno alla moglie: “…l’ultimo atto sarà allegro e tutta la commedia sarà allegra, leggera…”.
Quando Stanislavskij lesse Il Giardino ci trovò poco di comico e scrisse all’autore: “…Questa non è una commedia né una farsa come avete scritto, ma è una tragedia…“, e aggiunse che gli attori, alla lettura “al quarto atto hanno pianto…”.
Scriverà poi Cechov: “Nemirovic (Vladimir Nemirovič-Dančenko) e Alekseev (Stanislavskij) vedono nella mia commedia tutt’altra cosa da quello che ho scritto: giuro che nessuno dei due ha letto attentamente una sola volta la mia commedia…”.
In sintesi Cechov rimprovera a Stanislavskij di non aver capito la sua opera. Cechov ribadisce di aver scritto una commedia che invece Stanislavskij ha interpretato come una tragedia.
Cechov dice di aver scritto una commedia.
Stanislavskij la interpreta come una tragedia.
Resta il fatto che tutti, dopo Stanislavskij, hanno interpretato il Giardino dei Ciliegi come una tragedia.
il Giardino dei Ciliegi è una tragedia o una commedia?
Ritengo che, sorprendentemente, possa essere entrambe le cose, o meglio che grazie all’intervento ed alla interpretazione che ne dà il regista possa essere messo in scena prevalentemente come tragedia o prevalentemente come commedia. Prevalentemente, perché entrambe le componenti devono trovare spazio, ce ne sarà una privilegiata, ma l’altra non sparirà.
Ricordo: non mettiamo in scena i testi di Cechov e neanche quelli di Shakespeare, Ibsen ecc, ma invece mettiamo in scena noi stessi…noi stessi nella situazione descritta da Cechov / Shakespeare / Ibsen, utilizzando le loro parole ecc..
Compito del regista è tirare fuori da ogni attore la componente, tragedia / ansia / dramma / farsa / commedia, che ritiene utile alla messinscena. La vita di ognuno di noi comprende tutte le possibilità e nell’arco di una stessa giornata siamo avari e prodighi, attenti e sbadati, delicati e grossolani, amorevoli e scostanti.
Questo seminario teatrale Interpretazione di un Testo ti condurrà, passo passo, alla interpretazione di uno stesso testo come commedia o come tragedia…alla ricerca dei tuoi Frammenti di verità, esplorando le zone di confine tra corpo e anima
Seminario Teatrale INTERPRETAZION di un TESTO, Pensare per Azioni
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