Seminari Teatrali Residenziali Estivi nel Chianti in Toscana ed a Roma
per aspiranti attori, attori, danzatori, studenti di università ed accademie, animatori ed insegnanti.
Condotti da Sandro Conte - Metodo Azioni Fisiche

Seminari teatrali residenziali Estivi nel Chianti in Toscana ed a Roma
PENSARE PER AZIONI
e avvicinarsi alle tecniche dei grandi Maestri del '900: Stanislavskij, Grotowski, Barba ed applicarlo nella pratica
E' infinitamente creativo, produttivo ed efficace ritrovarsi in un posto in cui l'unico obiettivo della giornata è "Fare Teatro". Non ho nessun altro pensiero, non devo correre di qua e di là distratto dalla vita di tutti i giorni, devo solo pensare a "Fare Teatro": che meraviglia!
PROGRAMMA, Metodo di Lavoro e ogni altra info nelle pagine di ogni seminario
- Seminario Teatrale Residenziale Estivo nel Chianti in Toscana
Al Norcenni Girasole club - Figline Valdarno - organizzato da Avventure nel Mondo
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agosto, DATE DA DEFINIRE - 7 giorni
- Seminario Teatrale Residenziale ESTIVO a ROMA San Paolo
con o senza pernottamento
Teatro del Centro Pol. Parco Schuster, via Ostiense 182/I, guarda la MAPPA https://www.teatrodinessuno.it/mappe/parco-schuster
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25 - 31 luglio 2021 - 7 giorni
TESTO DI RIFERIMENTO 2021 da definire
TESTO DI RIFERIMENTO 2020
dei seminari teatrali residenziali estivi e su cui realizzeremo una breve performance finale
ZIO VANJA di CECHOV
“Il pubblico vuole che ci siano l’eroe, l’eroina, grandi effetti scenici. Ma nella vita ben raramente ci si spara, ci si impicca, si fanno dichiarazioni d’amore. E ben raramente si dicono cose intelligenti. Per lo più si mangia, si beve, si bighellona, si dicono sciocchezze. Ecco che cosa bisogna far vedere in scena.” (CECHOV)
Tutto questo si ritrova in Zio Vanja, dove i personaggi sopravvivono in una cappa di uggiosa monotonia dalla quale non sembrano poter evadere, e forse neanche lo vogliono. Desiderano una qualche reazione, muoversi, far qualcosa, dar un senso alla propria frustrazione, ma poi tutto torna come prima, come in un perverso gioco dell’oca in cui si è eternamente condannati a ripartire dal Via. Un’unica certezza: nulla cambierà. Zio Vanja è quindi il dramma di quel che potrebbe essere e invece non è, di abbagli, allucinazioni che scese in terra si dissolvono come un fastidioso miraggio.
In tutti i seminari teatrali residenziali desideriamo trasmettere una tecnica
METODO delle AZIONI FISICHE
Stanislavskij, alla fine della sua vita, elabora il metodo delle azioni fisiche. Metodo poi ripreso e sviluppato da Jerzy Grotowski, da Eugenio Barba e dal suo Odin Teatret.
Quale relazione esiste tra la “memoria emotiva” di Stanislavskij e la tesi di Grotowski? Come si raggiunge una “azione fisica necessaria”, come scrive Eugeno Barba ?
Il seminario teatrale residenziale introdurrà il partecipante alla “essenzialità” dell’“azione fisica”, alla sua “necessità”. Quali le interazioni tra l’”azione fisica” proposta dall’attore e quella interessante per lo spettacolo, per il regista?