La commedia narra le vicende di Donna Olimpia Pamphili durante il pontificato di Innocenzo X (1644-1655) al secolo Giovan Battista Pamphili.
Olimpia Maidalchini, vedova di Pamphilio Pamphili fratello del Papa, imperversa a Roma amministrando i beni della Chiesa e sostituendosi al cognato nelle decisioni di ordine sociale e politico. Riverita come una regina, ambiziosa, scaltra e autoritaria, chiamata dal popolo "Pimpaccia", è frequente bersaglio dei motti di Pasquino, la "voce" di Roma. Olimpia accarezzava il sogno di vedere il figlio Camillo, un giorno, seduto sul soglio pontificio e , nel contempo, pianifica la sistemazione di piazza Navona ordinando al Bernini la creazione della fontana dei 4 fiumi.
Alleanze, intrighi, assassini, guerre, amori e figli illegittimi. La storia di Donna Olimpia e del Papa si confronta con quella di alcuni popolani pronti a denigrare i potenti.